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Nato il 4 dicembre 1938, Tiziano Moccetti è un luminare della cardiologia a livello svizzero e internazionale. Dopo aver studiato medicina all'Università di Zurigo e aver esercitato per otto anni nella città sulla Limmat, si è trasferito a Lugano per lavorare all'Ospedale Civico. A metà degli anni Novanta Moccetti ha giocato un ruolo fondamentale nella nascita del Cardiocentro Ticino, una struttura all'avanguardia nelle specializzazioni di Cardiologia, Cardiochirurgia e Cardioanestesia. Membro del consiglio di fondazione, dal 1999 è anche primario del servizio di cardiologia. Per quattro legislature (dal 1983 al 1991 e dal 1995 al 2003) ha inoltre vestito i panni di Granconsigliere a Bellinzona ed è stato presidente della commissione parlamentare per la sanità pubblica a due riprese: nel 1990/91 e nel 1996/97.
È il più alto riconoscimento della Società Svizzera di Cardiologia
(SGK) e prende il nome dal padre della moderna cardiologia
interventistica, quell’Andreas Grüntzig (1939-1985) cui si deve
l’invenzione dell’angioplastica coronarica, il “palloncino” che riapre
le coronarie e che venne gonfiato per la prima volta in un cuore umano
all’ospedale universitario di Zurigo nel 1977.
Ogni anno, il premio viene conferito a una personalità di spicco della
cardiologia svizzera, e per il 2018 il comitato di assegnazione ha
scelto il Prof. Moccetti, in quanto fondatore del Cardiocentro Ticino e
“Motor der Tessiner Kardiologie“.
Tra le motivazioni del premio, quella di “aver contribuito in modo significativo alla creazione di una cardiologia di alta qualità nella Svizzera italiana”.
Il premio è stato assegnato il 6 giugno 2018 a Basilea nell’ambito del congresso annuale della SGK, nell'ambito del suo 70° anniversario. Per l’occasione, e come previsto dal protocollo di assegnazione del premio, il Professor Moccetti ha tenuto una conferenza dal titolo “From past to future in cardiovascular care and research in Ticino”.
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